Nel corso della puntata di Non è l’Arena di ieri sera, il conduttore e giornalista Massimo Giletti ha ricevuto un avvertimento che gli ha gelato il sangue. Sappiamo bene che, da quasi tre anni, il presentatore è costretto a vivere sotto scorta e, proprio ieri, ha ricevuto in diretta un chiaro avvertimento da Salvatore Baiardo, ex uomo di fiducia della mafia, il quale era ospite in studio.

Nello specifico, Baiardo, dopo avergli riconosciuto il fatto di fare del buon giornalismo, gli ha riferito che starebbe rischiando parecchio, a 360 gradi e non solo a livello mafia. A quel punto, in studio è calato letteralmente il gelo con un Giletti spiazzato che ha replicato con ironia dicendo di essere intenzionato ad andare a letto tranquillo.

La profezia di Baiardo

Salvatore Baiardo è tornato nuovamente in studio da Giletti per parlare dell’arresto di Matteo Messina Denaro che, nel novembre scorso, durante lo speciale “Fantasmi di Mafia”, profetizzò la cattura del boss, come, difatti, avvenuta.

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A quel punto, Giletti ha posto il dubbio che si fosse trattato di un indizio relativo a una trattativa ancora in atto tra parti deviate dello Stato e la mafia. È doveroso ricordare che l’uomo in questione, prima di collaborare con la giustizia, si prestò come factotum della famiglia Graviano, noti per l’attentato a Padre Pino Puglisi e per aver partecipato all’omicidio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Dal 2020 Giletti è sotto scorta proprio in virtù delle minacce indirizzate a lui da parte di Filippo Graviano che – intercettato in carcere – palesò un malcontento per l’operato e l’impegno del conduttore contro la mafia.