L’attore Paddy Considine, che interpreta il personaggio di Re Viserys Targaryen in House of the Dragon, ha rilasciato un’intervista in cui ha fatto delle confessioni inedite. Nello specifico, ha ammesso di aver rifiutato un’importante parte nella serie Game of Thrones. Inoltre, Matt Smith ha svelato alcuni retroscena inerenti le scene spinte che ci sono nella serie. Vediamo tutto quello che è emerso.
Le confessioni di Paddy Cansidine a un passo da House of the Dragon
Il prossimo 22 agosto sarà disponibile su Sky e NOW House of the Dragon. In procinto della partenza della serie, l’attore Paddy Considine ha rilasciato un’intervista in cui ha fatto delle confessioni in merito alla sua carriera. Nello specifico, il protagonista ha rivelato che in passato si è trovato a rifiutare un ruolo importante in un’altra serie di successo, ovvero, Game of Thrones.
L’artista ha ammesso di aver declinato la proposta in quanto non era allettato all’idea di recitare in una serie in cui fossero presenti draghi. Paddy ha preso così sottogamba tale invito da parte degli autori al punto da non perdere neppure il tempo per leggere il copione. In seguito, però, il protagonista non si è lasciato scappare l’occasione di recitare in una House of the Dragon.
Cosa ha rivelato Matt Smith a proposito delle scene spinte nella serie
Restando sempre in tema della fiction che aprirà i battenti il prossimo 22 agosto, un altro attore ha fatto confessioni a riguardo. La persona in questione è Matt Smith, che interpreta Daemon Targaryen. L’attore si è soffermato soprattutto su di un aspetto della serie, ovvero, quello inerente le scene intime.
Il giovane ha ammesso di non essersi sentito affatto a suo agio a riprendere tali momenti. Ad ogni modo, la tensione è stata stemperata grazie a Sonoya Mizuno, che interpreta il ruolo di Mysaria, la quale è stata davvero meravigliosa nel fare di tutto per metterlo a suo agio. L’attore, poi, ha svelato che tutto il cast si è impegnato davvero moltissimo allo scopo di rendere la serie il più verosimile possibile ai libri.