Amadeus ha fatto centro. Quest’anno ha sbancato non solo gli ascolti, ma anche il consenso popolare. E probabilmente ha ragione Sabrina Ferilli: finirà come Mattarella, rinnovato finché si può. Il Festival di Sanremo quest’anno è stato unico, come da tanti anni non se ne vedeva. Complice forse anche la pandemia, il rinnovato bisogno degli italiani di vedere gli artisti esibirsi su un palcoscenico, è riuscito a creare una grande festa popolare, ricca di tanti ingredienti necessari in questi tempi complicati.
Il Festival di Amadeus
Quest’anno forse il fatto che il presentatore non sia stato accompagnato per tutto il tempo da Fiorello, ma la sua presenza sia stata arginata solo alla prima serata, è riuscito a fare la differenza. Infatti, a differenza degli altri anni, le donne co – conduttrici hanno avuto più spazio (diciamo meno vallette), anche se quella che se n’è presa di più e con grande capacità è stata l’iconica Drusilla Foer. E lo stesso Amadeus senza la sua esuberante spalla, è riuscito meglio a dominare il palco.
La vicinanza agli artisti quest’anno è stata molto forte, un gioco continuo, alimentato anche dal FantaSanremo che ha rallegrato questo Festival “costringendo” i cantanti in gara – e Amadeus si è lasciato andare con loro – a fare gesti inaspettati e divertenti proprio perché scardinavano la solita liturgia.
Ritrovato finalmente il video integrale delle flessioni mi sento drogata a livelli estremi Amadeus lo capisce perché anche io di primo impatto sarei andata a toccargli i pettorali tipo Peggy Carter con Steve Rogers pic.twitter.com/57i2HoV4TE
— the worst (vale) in the world (@fleablck) February 5, 2022
Ma non è solo con loro che si sente più vicino. Amadeus se ne va in giro per il Teatro dell’Ariston come fosse casa sua, si toglie la mascherina per baciare sua moglie davanti a tutti, sorprendendola con un mazzo di rose; va in mezzo al pubblico in sala per annunciare Le Vibrazioni che cantano per ultimi. Fa rap sul palco con Fabio Rovazzi, corre, salta. Si butta completamente in questo Sanremo. Accorcia le distanze in un momento storico in cui le dobbiamo tenere forzatamente per via del covid.
Allegria, vivacità, voglia di mettersi in gioco: sono state queste le caratteristiche del Festival di Sanremo 2022. Un’edizione che ha raggiunto anche il 60% di ascolti e ha visto trionfare per il secondo anno consecutivo i giovani con Mahmood e Blanco.