Il catalogo di Netflix si sta arricchendo di contenuti sempre più emozionanti. A partire da mercoledì 1 settembre, verrà aggiunta una serie tv che, per molti fan, rappresenta uno dei tasselli principali del genere medical drama. Si tratta di Chicago Med, nata nel 2015 come spin-off di Chicago Fire e cresciuta fino a raggiungere i 119 episodi.
Anche se buona parte degli appassionati non vede l’ora di assistere alle puntate inedite della settima stagione, c’è anche chi, colto dalla nostalgia, desidererebbe solo ripercorrere le vicende iniziali che hanno dato vita a tutto.
Chicago Med: una serie tv all’insegna dei sentimenti
Chicago Med non è solo una serie tv improntata sulla medicina. Gli interventi chirurgici e i salvataggi in extremis sono parte integrante delle vicende affrontate dai protagonisti, ma il ruolo principale è affidato ai sentimenti.
Il Chicago Medical Center, e in particolare il reparto dedicato alle emergenze, diventa teatro di scontri emozionanti, di amori proibiti e di forti tensioni interiori. Ogni protagonista ha una storia particolare alle spalle, che lo rende unico e che gli consente di attirare le simpatie o le antipatie degli spettatori. Le incomprensioni tra le diverse figure ospedaliere, come Nathalie ed Ethan, mostrano quanto sia difficile interagire in un reparto tanto caotico, dove ogni istante può fare la differenza tra la vita e la morte.
Anche se risulta spontaneo empatizzare con i protagonisti, è impossibile ignorare il ruolo dei pazienti. Non sono solo corpi da curare, ma persone che, nel bene e nel male, devono tirare fuori tutta la loro forza per sopravvivere. In loro aiuto si precipita Daniel Charles, primario di psichiatria, che con la sue straordinarie doti riesce a sfruttare ogni occasione per creare un legame particolare con i suoi assistiti.