La finale di America’s Cup 2021 avrà di nuovo protagonista un’imbarcazione italiana dopo vent’anni. Era il 2000 quando Luna Rossa sfidava ad Auckland i detentori del trofeo più importante nella vela, in un serie che non ebbe storia fin dalla prima regata (5-0 il risultato finale per i padroni di casa neozelandesi); ci riproverà quest’anno, con la consapevolezza di aver trionfato nella Prada Cup umiliando gli avversari inglesi del team Ineos UK con un inappellabile 7-1.
Non sarà ovviamente semplice per Luna Rossa ripetere l’exploit ottenuto nell’atto conclusivo contro Britannia, ma i due timonieri Francesco Bruni e James Spithill sono determinati a mostrare le grandi potenzialità della barca azzurra anche nel confronto diretto contro i favoriti del team New Zealand. Il grado di competitività dell’equipaggio italiano può essere riassunto con la frase significativa pronunciata da Bruni subito dopo l’ottava e decisiva regata contro gli inglesi: “I Kiwi ci dovranno passare sopra la testa per batterci, sopra”.
A seguire una guida completa sulla finale di America’s Cup tra Luna Rossa e Team New Zealand: da quando inizia a dove vederla in TV, oltre al calendario completo delle regate e l’orario di inizio di ciascuna gara.
Quando inizia la finale di America’s Cup 2021
L’atto conclusivo dell’America’s Cup 2021 non inizierà prima del 10 marzo, a causa del lockdown di livello tre imposto dal governo neozelandese. Salta dunque la data di partenza originaria del 6 marzo, con le due imbarcazioni che non potranno scendere in acqua per le prime due sfide in calendario nei giorni 6 e 7.
Tina Symmans, la numero uno di ACE (America’s Cup Events) ha affermato che nei prossimi giorni chiederà al governo una deroga per poter gareggiare anche durante il regime di lockdown di livello 3 (come quello attuale, ndr), sottolineando però come la volontà sia quella di gareggiare il maggior numero di regate possibili con livello 1, il che significa sostanzialmente porte aperte al pubblico (per chi non lo sapesse, la Symmans ricopre anche il ruolo di presidente del team New Zealand Emirates).
Al momento, l’ipotesi più realistica è che l’avvio dell’America’s Cup venga posticipato di una settimana esatta, con le prime regate nei giorni 13 e 14 marzo. Sarà una serie al meglio delle tredici gare, vince dunque chi per primo arriva a sette vittorie. Nell’eventualità dovesse servire la bella per eleggere il vincitore del trofeo, l’ultima gara si potrebbe svolgere a questo punto lunedì 22 marzo.
Nota: a differenza della finale di Prada Cup, in cui bisognava rispettare perentoriamente la data ultima prevista dal calendario, per il match race tra Luna Rossa e New Zealand non c’è alcun limite al calendario. Ciò significa che per mettere le mani sulla coppa più ambita nel mondo della vela bisognerà per forza di cose raggiungere per primi il numero di sette vittorie.
Dove vedere l’America’s Cup in TV
L’America’s Cup 2021 sarà trasmessa in TV in chiaro su Rai 2, e a pagamento su Sky Sport America’s Cup (canale 205 di Sky). Diretta streaming disponibile invece su Rai Play e il canale ufficiale dell’America’s Cup su YouTube (in chiaro), oltre che sulle piattaforme Sky GO e Now TV (in abbonamento).
Come avvenuto per la finale di Prada Cup, la finale tra Luna Rossa e New Zealand sarà commentata per la Rai dal giornalista Giulio Guazzini, ex skipper vincitore del Giro d’Europa a vela all’inizio degli anni Novanta. Su Sky, invece, il commento sarà di Guido Meda (voce storica della MotoGP, su Italia 1 prima e su Sky Sport oggi), che verrà affiancato da Flavia Tartaglini e Roberto Ferrarese, entrambi atleti olimpionici.
Orari e calendario dell’America’s Cup 2021
Le giornate di match race tra Luna Rossa e Team New Zealand valide per la finale di America’s Cup inizieranno sempre alle 4:00 del mattino ora italiana, allo stesso orario quindi dell’atto conclusiva della Prada Cup. Per ogni giorno di confronto è prevista la disputa di due regate, con la partenza della seconda regata dopo circa mezz’ora rispetto alla conclusione della precedente gara. Anche in questo caso, dunque, nessuna novità rispetto al regolamento per i match race tra il Team Prada e Britannia.
Ma vediamo adesso nel dettaglio il calendario della finale di America’s Cup e a che ora inizia la prima gara del giorno tra Luna Rossa e New Zealand:
Sabato 6 marzo** (posticipato)
Gara 1: New Zealand vs Luna Rossa (ore 4:00)
A seguire Gara 2
Domenica 7 marzo** (posticipato)
Gara 3: Luna Rossa vs New Zealand (ore 4:00)
A seguire Gara 4
Mercoledì 10 marzo
Gara 5: New Zealand vs Luna Rossa (ore 4:00)
A seguire Gara 6
Venerdì 12 marzo
Gara 7: Luna Rossa vs New Zealand (ore 4:00)
A seguire Gara 8*
Sabato 13 marzo
Gara 9*: New Zealand vs Luna Rossa (ore 4:00)
A seguire Gara 10*
Domenica 14 marzo
Gara 11*: Luna Rossa vs New Zealand (ore 4:00)
A seguire Gara 12*
Lunedì 15 marzo
Gara 13*: New Zealand vs Luna Rossa (ore 4:00)
*le gare con l’asterisco si disputeranno solo se una delle due imbarcazioni non avrà raggiunto le sette vittorie necessarie per laurearsi campione di America’s Cup.
**gare rinviate a causa del lockdown di livello 3 imposto dal governo neozelandese
A che ora fanno vedere la differita dell’America’s Cup
Chi non riesce a vedere le gare di America’s Cup in diretta alle 4 del mattino, può comunque sempre contare sulla differita. Sky ritrasmette le gare di giornata sul canale Sky Sport America’s Cup una prima volta dalle 12:00 alle 14:00, successivamente dalle 16:00 alle 17:00, quindi dalle 19:00 alle 20:00 e infine dalle 23:00 alle 01:00 del giorno successivo.
Termina qui il nostro approfondimento sulla finale di America’s Cup 2021 che vedrà impegnate al largo della baia di Auckland le imbarcazioni di Luna Rossa (sfidante, in qualità di vincitore della Prada Cup) e di New Zealand, nelle vesti di detentori del trofeo. L’ultima squadra che è riuscita a sconfiggere i Kiwi fu il team BMW Oracle Racing nel 2013, dopo una memorabile rimonta (gli americani vinsero 9-8 dopo essere stati sotto nella serie per 1-8): allora, al timone dell’imbarcazione statunitense c’era l’australiano James Spithill, oggi co-timoniere di Luna Rossa insieme a Francesco Bruni. Chissà che questo non sia di buon auspicio per il team italiano.