L’ex tentatore di Temptation Island, Carlo Marini, è finito nella bufera in queste ore per aver pubblicato alcuni video risposta ai fan di Instagram mentre pare fosse alla guida della sua auto. Gli utenti del web si sono scagliati contro di lui accusandolo di mandare un messaggio assolutamente sbagliato a tutte le persone che lo seguono. Lui, però, ha provato a difendersi, ma alcuni utenti del web lo hanno incastrato.

Bufera contro Carlo Marini per stare al cellulare durante la guida

Una volta terminato Temptation Island, i vari protagonisti di questa edizione del reality show sono soliti chiacchierare con i loro fan dei social aprendo delle box di domande. In queste ore è stato Carlo Marini a rispondere alle curiosità dei suoi fan, tuttavia, a generare particolare sgomento, non sono state tanto le tematiche trattate quando, piuttosto, la location dalla quale Carlo ha risposto ai quesiti.

Marini, infatti, si trovava all’interno di un’automobile e, secondo molti utenti del web, il giovane stava rispondendo alle domande durante la guida. In men che non si dica, sul web è scoppiato il caos. In tanti si sono scagliati contro il ragazzo accusandolo di mandare un messaggio improprio, in quanto durante la guida la concentrazione deve essere massima, mentre lui guardava in più occasioni il cellulare per rispondere alle domande.

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La difesa di Carlo e la gaffe dell’ex tentatore di Temptation Island

Subito dopo il caos scatenato, il ragazzo ha deciso di intervenire sui social per cercare di mettere a tacere i rumor. Nello specifico, Carlo ha pubblicato una foto in cui appare seduto sul lato del passeggero e afferma di aver risposto alle domande da quella postazione, e non da quella di guida. La sua spiegazione, però, non ha convinto molto gli utenti del web.

Alcune persone, infatti, sono andate più a fondo nella faccenda ed hanno indagato portando alla luce una scomoda verità. C’è chi, ad esempio, ha fatto lo zoom sugli occhiali da sole di Carlo, all’interno dei quali si vede palesemente il riflesso del volante, a dimostrazione del fatto che si trovasse sul lato del guidatore. Dopo questa gaffe Carlo non ha più replicato in quanto, evidentemente, non aveva più argomenti in sua difesa.