Il Grande Fratello è spesso una grande occasione di riflessione per i concorrenti che vi partecipano. Trascorrere giornate intere chiusi all’interno di un’abitazione con altri coinquilini, infatti, spinge spesso a fare dei bilanci della propria vita, e ad affrontare dei demoni che si era cercato di nascondere. Questo è un po’ quello che è accaduto ieri sera a Paolo Masella. Il ragazzo, infatti, ha avuto un crollo ripensando ad alcune sue difficili situazioni familiari. Ecco cosa ha rivelato.
Paolo Masella parla del suo difficile rapporto con il padre
Paolo Masella ha avuto un momento di cedimento nella casa del GF. Il clima in casa era molto festoso ieri sera, in quanto i concorrenti hanno partecipato ad una serata a tema pirati. Ad un certo punto, però, Paolo ha deciso di isolarsi, ed è stato raggiunto da Giuseppe Garibaldi, Mirko Brunetti e, in seguito, Perla Vatiero. Tra i tre, però, è stato soprattutto il barman che ha provato a dare dei consigli al suo coinquilino, vedendolo in un momento di fragilità estrema.
Paolo, infatti, ha fatto gli occhi lucidi ed ha ammesso di pensare a suo padre. Il ragazzo, purtroppo, non ha mai avuto un bel rapporto con l’uomo, a causa soprattutto dei suoi problemi di alcolismo. Ad oggi, infatti, sono anni che i due non si parlano e non si vedono. Di questo, però, Masella ne soffre tantissimo, pertanto, è scoppiato in lacrime nel parlarne.
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I consigli di Giuseppe Garibaldi
Vedendo il giovane così provato, Giuseppe Garibaldi ha provato a mediare la situazione. Nello specifico, il ragazzo ha fatto un discorso molto maturo e razionale, esortando il coinquilino a dare un’altra possibilità a suo padre. In fondo, è sempre l’uomo che lo ha messo al mondo, pertanto, il rapporto non può esaurirsi in questo modo. Paolo, però, ha replicato dicendo che la situazione non sia affatto così semplice.
Giuseppe ha compreso perfettamente le difficoltà del suo amico, tuttavia, ha continuato ad essere fermo sulle sue idee. La cosa migliore da fare in questi casi sarebbe quella di provare a ricominciare. Paolo ha molto apprezzato le parole del suo coinquilino, sta di fatto che ha ammesso che i suoi ragionamenti sono assolutamente giusti. Successivamente, poi, si è mostrato silenzioso e pensieroso, molto probabilmente perché stava rimuginando su tutta la conversazione.