Gli attori di Mare Fuori, nonostante la loro giovane età, si sono trasformati in delle vere e proprie star. La serie tv, infatti, giunta alla terza stagione, ha riscosso un successo clamoroso. Nelle ultime ore, Domenico Cuomo, che recita nei panni di Cardiotrap, ha deciso di rilasciare un’intervista per Fanpage. In particolare, si è concentrato sulla passione per la musica, sui suoi provini e sui possibili risvolti futuri della trama.
Mare Fuori, Domenico Duomo avrebbe potuto essere Totò: “Gli stessi personaggi”
Cardiotrap è uno dei personaggi più amati di Mare Fuori. Indubbiamente, la sua sensibilità è stata in grado di creare un netto divario tra lui e gli altri detenuti dell’IPM di Napoli. Ad oggi, Domenico Cuomo sembra perfetto per questo ruolo, però, le cose sarebbero potute andare diversamente. All’inizio, infatti, venne selezionato anche per il ruolo di Totò. Per fortuna, il regista decise di affidargli quello che oggi tutti noi conosciamo:
C’eravamo io, Antonio Orefice e un altro ragazzo: tutti dovevamo portare sia Cardiotrap che Totò. Dovevamo fare gli stessi personaggi. Il destino volle che io fossi scelto per Cardiotrap, lui per Totò. Io andai da Antonio, gli chiesi che personaggi doveva fare, mi disse “Non preoccuparti, vai lì, spacca, esci e vai a mare”.
Condivide parecchi tratti in comune con il suo personaggio. In particolare, possiede la sua stessa visione del concetto di amore. Probabilmente, se fosse stato al suo posto, si sarebbe comportato nel medesimo modo con Gemma. È stato un momento molto toccante per lui, che l’ha portato addirittura alle lacrime:
Era arrivato ad un punto in cui doveva allontanarsi, farsi da parte per rendere il sentiero quanto più sano possibile e sicuro a Gemma. Ha fatto una bellissima cosa, quando l’ho letto ho pianto tanto, già prima di piangere, ho pianto tanto.
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Domenico Cuomo sulla quarta stagione di Mare Fuori: “Può succedere qualsiasi cosa”
Domenico Cuomo interpreta un giovane detenuto con la passione della musica. Fin dalla prima passione, è stato possibile assistere alla crescita di questo talento. L’attore ha ammesso di amare molto questo ambito, ma di puntare alla recitazione. Si tratta di due strade completamente diverse che, di conseguenza, necessitano di percorsi a sé stanti:
Sono un grande stimatore, ma è un’arte a parte rispetto alla recitazione. Ho tanta paura. Sto cercando di diventare un attore, di correre su quel sentiero lì. La musica è un altro percorso, la mia strada è un’altra.
Questo argomento non può fare a meno di spostare l’attenzione sul futuro della serie tv e dei protagonisti. Alla fine della terza stagione, infatti, Crazy J si è appropriata del lavoro di Cardiotrap. Ovviamente, il giovane non ha potuto rilasciare alcuno spoiler su ciò che accadrà nelle nuove puntate, ma ha provato a fare delle ipotesi. Stando alle sue parole, il rapporto tra lui e la giovane trapper potrebbe assumere una piega inaspettata. Al momento, spera solo che il detenuto possa trovare la sua felicità:
Chi lo sa, bisogna vedere la quarta stagione. Nella vita può succedere qualsiasi cosa, bisogna solo stare lì in ascolto e cercare di reagire. Parlo a Cardiotrap in questo momento, con più calma, ecco. Spero per lui che sia un po’ più felice.
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