Stamattina, nella casa del Grande Fratello si è verificato un fatto un po’ atipico. Greta Rossetti e Perla Vatiero erano alla postazione trucco intente a prepararsi e aggiustarsi i capelli. Ad un certo punto, poi, l”attenzione delle due ragazze è stata catturata da un audio in cui si sentiva parlare Beatrice Luzzi. L’attrice pare non stesse parlando bene della Rossetti. Sul web, però, è scoppiato il caso: si è trattato di un errore, oppure quella del GF è stata una scelta voluta e premeditata?
La gaffe della regia del GF: Greta scolta Beatrice “per errore”
In casa, ormai, si sono venute a creare delle fratture molto profonde. Beatrice Luzzi, che ormai è rimasta con pochi alleati, si trova quasi contro tutti gli altri concorrenti. La donna, infatti, in queste ore si stava sfogando con alcuni coinquilini e stava parlando, probabilmente male, di Greta Rossetti. La regia del GF, però, ha mandato mediante gli altoparlanti della casa lo sfogo della Luzzi.
Greta e Perla, che in quel momento erano indaffarate nel prepararsi, sono rimaste di sasso. Improvvisamente si sono fermate ed hanno iniziato ad origliare quello che stesse dicendo la loro rivale. Dopo pochi istanti, però, la regia ha staccato l’audio, e si è udita una voce che ha chiamato un concorrente in confessionale.
Tutto organizzato, o è stato davvero uno sbaglio?
Dopo questo episodio, Greta ha iniziato ad interrogarsi in merito a quello che stesse dicendo Beatrice. Perla, dal canto suo, ha invitato la sua compagna d’avventura a non darci molto peso, alludendo al fatto che, ormai, il personaggio fosse conosciuto a tutti. La Rossetti, però, ha continuato a fare un’espressione sbigottita e a cercare di interpretare quanto appena udito.
Ad ogni modo, gli utenti del web adesso si stanno facendo delle domande. In molti, infatti, credono che quello del GF non sia stato affatto un errore. Gli autori potrebbero aver volutamente fatto ascoltare proprio alla diretta interessata lo sfogo di Beatrice, in modo da fomentare ulteriormente gli attriti e, di conseguenza, creare nuove dinamiche. Se così fosse, però, il tutto risulterebbe alquanto inautentico e pilotato.