Una prospettiva esclusiva nella prima puntata di ‘Belve‘, ospite Fabrizio Corona. Conversazioni penetranti riguardano il suo ritorno sul piccolo schermo, la sua lotta con la malattia di suo figlio, e l’analisi delle sue relazioni personali e professionali. Il programma presenterà un intimo ritratto di Fabrizio Corona, svelando aspetti cruciali del suo percorso di vita.
Fabrizio Corona e la lotta contro la malattia del figlio
Stimolanti anticipazioni emergono dalla prossima puntata di Belve, in onda su Rai 2 domani 26 settembre 2023, con Fabrizio Corona tra gli ospiti speciali di Francesca Fagnani. Il celebre ex fotografo dei vip, dopo aver pagato il suo debito con la giustizia, rientra in TV dopo un’assenza di undici anni.
La preoccupazione e l’amore di Corona per il figlio Carlos, nato dalla relazione con Nina Moric, affetto da una patologia genetica, è un tema centrale nella sua vita privata. Un dramma familiare che affronta con rassegnazione e dolore: “Adesso sta male”, afferma Corona, “Ho lottato per anni e anni, ora sono in una fase molto brutta: ho un po’ abbandonato la speranza. Ma la vita gli ha dato questo e devo affrontarlo”.
Il difficile dialogo con la madre di Carlos, Nina Moric, trova spazio nella conversazione. “Non ci puoi fare più niente, lei non ci sarà più per lui”, sostiene Corona, mentre sottolinea il suo impegno a garantire un futuro al figlio, nonostante quest’ultimo non sia in grado di gestire autonomamente la sua vita.
All’intervista non mancheranno momenti più leggeri, come gli scherzi sul ‘matrimonio‘ con il noto chirurgo plastico Giacomo Urtis. Nonostante Corona neghi un rapporto serio con Urtis, l’ex re dei paparazzi si lascia andare a una smentita provocatoria: “Se avessi avuto delle esperienze omosessuali lo direi; magari ora che diventerà donna… potrebbe essere”.
Infine, Corona tocca il tema dei processi e delle condanne subiti in passato per servizi fotografici associati a ricatti, senza esprimere rimpianti: “Mai”, afferma categoricamente. Un ritorno mediatico all’insegna della schiettezza e dell’apertura, in grado di mostrare un lato profondamente umano di Fabrizio Corona.