Le attuali regole del Grande Fratello 2023 sono piuttosto rigide. Basta osservare l’atteggiamento dei concorrenti per rendersi conto del clima all’interno della Casa. Sembrano quasi avere paura di dire o fare qualcosa di sbagliato rispetto alle linee guida. La regia, inoltre, è attenta a ogni singola parola.
Dopo Lorenzo Remotti, è stato il turno di Rosy Chin. Nelle ultime ore, la chef si è resa protagonista di un episodio che ha fatto scattare immediatamente la censura. Il suo, infatti, è stato visto come un attacco verso i cinesi.
GF 2023, Rosy Chin nel mirino: l’attacco ai cinesi
Rosy Chin, a distanza di soli due giorni dall’inizio del GF 2023, ha dimostrato di avere tutte le carte in tavola per diventare una delle protagoniste assolute del programma. La sua personalità, infatti, la rende incline a intervenire nei discorsi e a parlare di se stessa. Le regole decise da Pier Silvio Berlusconi, fino ad ora, sembrano non aver avuto un grande impatto su di lei. Dopo aver detto alcune parolacce, ha commesso un altro passo falso. Questa volta si è trattato di un accadimento più serio perché ha coinvolto il popolo cinese.
La chef stava parlando della sua situazione sentimentale e, in particolare, del divorzio avuto con un italiano. Stando alle sue parole, la famiglia avrebbe voluto vederla sposata con un cinese:
Per me è stato un dramma perché la mia famiglia non accettava il mio primo marito perché era italiano. Quando ci siamo divorziati è stato per me un doppio fallimento perché ai miei non piaceva e mi è scocciato dar loro ragione. Per di più in una famiglia cinese il divorzio è visto malissimo, si sta insieme tutta la vita!
È a questo punto che è accaduto il fattaccio. Rosy ha annunciato di dover dire qualcosa di antipatico sul suo popolo. Le sue esternazioni non sono affatto passate inosservate.
Scatta la censura al GF 2023: la responsabile è Rosy Chin
Rosy Chin si è fatta travolgere dalla conversazione. Nonostante al GF 2023 siano vietati discorsi volgari o ambigui, ha detto qualcosa di controverso, in grado di sollevare un grande polverone. Senza peli sulla lingua, ha affermato che uno dei tanti luoghi comuni sui cinesi è vero. In particolare, ha fatto riferimento alla loro virilità:
Io non ho visto una enciclopedia di cactus, ma quei pochi cactus che ho visto vi dico che è scientificamente comprovato che noi cinesi non siamo… Insomma, non fatemelo dire, ma è una cosa di biologia, di anatomia, è una questione anatomica. Come è vero che i ragazzi di colore…
La regia ha tolto l’audio, ma non è stata abbastanza veloce. Gli spettatori, infatti, hanno impiegato pochi secondi per comprendere il senso del discorso. È evidente che per i concorrenti sia davvero molto difficile adeguarsi al regolamento della Casa. Lorenzo Remotti, per esempio, ha già subito le ramanzine del confessionale e anche Massimo Varrese è stato richiamato all’ordine per via del coltello durante l’imitazione di Ghostface.