L’ottava edizione del Grande Fratello Vip sarà diversa da tutte le altre. Nei mesi precedenti, a causa di alcuni avvenimenti accaduti durante il reality show, Pier Silvio Berlusconi aveva reso nota la volontà di modificare diversi aspetti del programma. In particolare, ciò che non l’aveva convinto era stata la scelta del cast.

I concorrenti, infatti, con il passare dei giorni, avevano dimostrato di essere inclini a scatti di rabbia e scenate. Stando alle ultime indiscrezioni, sembra che, neanche questa volta, sia stato molto contento delle proposte presentate da Alfonso Signorini.

Bocciata la lista di Alfonso Signorini per il GF Vip 8: le voci su Pier Silvio Berlusconi

È Alfonso Signorini, insieme alla produzione e agli autori del GF Vip, a scegliere i concorrenti che devono prendere parte al programma. Negli anni passati, ha sempre cercato di puntare su personaggi che, in un modo o nell’altro, potessero attirare l’attenzione. Adesso, però, sembra che le cose siano diventate più complicate per il celebre conduttore.

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Oltre a dover accettare il rifiuto di vip che non hanno accettato di intraprendere questa avventura, pare abbia dovuto anche gestire l’opinione finale di Pier Silvio Berlusconi. Quest’ultimo, stando a quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, avrebbe bocciato interamente la prima lista. Al suo interno, erano presenti personaggi come Antonio Razzi, Justine Mattera, Carmen di Pietro e Alessandro Iannoni.

Stop al trash nel GF Vip 8: “Storie senza eccessi”

Pier Silvio Berlusconi, durante la recente presentazione dei palinsesti Mediaset, ha rivelato di volere nel cast del GF Vip 8 personaggi con un vissuto da raccontare. Non vuole assistere ad eccessi o a storie prive di contenuti. L’obiettivo è quello di aumentare l’interesse del pubblico, senza dover mettere in scena situazioni equivoche e di dubbio gusto.

Probabilmente, si vuole puntare anche a un rapporto più equilibrato tra i partecipanti. Non bisogna dimenticare che, nella scorsa edizione, le lamentele da parte degli spettatori erano all’ordine del giorno:

Vorrei che gli autori si sforzassero di lavorare per raccontare storie senza eccessi. La colpa è sempre di chi fa il prodotto. Ci siamo distratti, la colpa è stata nostra.