Il successo di Mare Fuori sta continuando a regalare incredibili sorprese. Dopo l’annuncio dell’acquisto dei diritti della serie tv da parte degli Stati Uniti, la casa produttrice Picomedia, che si è occupata anche del titolo originale, ha rivelato di essere pronta a lavorare a un contenuto totalmente inedito. Si tratta di Nate Libere, un progetto totalmente ambientato in un carcere femminile.
A Mare Fuori si affianca Nate Libere: la nuova serie tv sul carcere femminile
Negli ultimi anni, sono molti gli autori che hanno deciso di rendere protagonisti i detenuti. È sufficiente pensare a serie tv come Prison Break, Orange Is the New Black e Vis a Vis. Anche L’Italia, grazie a Mare Fuori, ha dato un contributo non indifferente. L’entusiasmo del pubblico non solo sta consentendo al titolo in questione di proseguire con le stagioni, ma anche spinto la casa produttrice ad annunciare l’arrivo di un nuovo progetto.
Tra i piani di Picomedia, c’è quello di dare vita a Nate Libere, improntato sulla vita in un carcere femminile. È stato Roberto Sessa a fornire qualche dettaglio in più: “Un nuovo concept sul carcere femminile“.
Uno sguardo tutto al femminile: i primi dettagli su Nate Libere
Nate Libere non si configura come uno spin-off di Mare Fuori. Al contrario, si presenta come una serie parallela, con meccanismi differenti rispetto a quelli dell’IPM di Napoli. In questo caso, si darà spazio a donne adulte, caratterizzate da aspirazioni differenti. Ognuna di loro avrà alle spalle una storia complessa, tutta da scoprire e da raccontare. Ci saranno momenti di tensione, di commozione, di speranza e di crescita personale.
Il progetto si trova ancora in uno stato iniziale e quindi non è possibile fornire maggiori informazioni sulle protagoniste o sul numero di puntate in arrivo. Anche la data di uscita rimane un mistero.