Il monologo che Roberto Benigni ha presentato sul palco del Teatro Ariston durante la prima serata di Sanremo 2023 è stato molto apprezzato. Di fronte al Presidente Mattarella, Benigni ha parlato della Costituzione con un omaggio, citando l’articolo 21, il suo preferito. In questo senso, tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. E proprio a proposito delle parole di Roberto Benigni è intervenuto Sigfrido Ranucci.
Roberto Benigni ritirerà la querela?
Ranucci ha fatto un vero e proprio affondo a Benigni. Perché? Il maestro aveva fatto una querela a lui, a Mottola, alla stessa Rai e al programma Report. Ora, invece, parla di libertà da parte della stampa, di libertà di pensiero. E proprio per questo motivo, Sigfrido Ranucci si aspetta che Benigni nei prossimi giorni decida di ritirare quella querela fatto nell’ormai lontano 2017. Ecco le sue parole in merito:
Sono certo che per coerenza il maestro nei prossimi giorni ritirerà la querela che nel 2017 ha presentato nei confronti del sottoscritto, del collega Giorgio Mottola, della Rai e di Report.
art.21 Costituzione:"Tutti hanno il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero.Nel ventennio fascista non era possibile".Se hanno scritto questo articolo è perché ce n'era bisogno.Grazie Benigni! #Sanremo2023 pic.twitter.com/qpQWGHsj7b
— tiziana ferrario 🇮🇹🇪🇺🌍 (@TizianaFerrario) February 7, 2023