Si sa da tempo che il presidente dell’Ucraina Zelensky sarà ospite di Sanremo 2023 con un videomessaggio. L’intervento dovrebbe andare in onda sul led dell’Ariston durante l’ultima serata del Festival, l’11 febbraio 2023. L’ospitata in questione si è tirata dietro strascichi e polemiche. In queste ore, come ha spiegato Tv Blog, il Cda della Rai ha richiesto un incontro al direttore dell’intrattenimento Rai, Stefano Coletta proprio sull’intervento del presidente ucraino. E così è arrivata una vera e propria richiesta preventiva in merito. Vediamo di che cosa si tratta.
La decisione sulla partecipazione di Zelensky a Sanremo 2023
Nonostante le varie polemiche che sono scoppiate, la partecipazione di Zelesky dovrebbe esserci, non saltare. Fatto sta che i piani alti della Rai, prima di mandare in onda il videomessaggio, vorrebbero prima assicurarsi del contenuto dello stesso per evitare di assistere a delle prese di posizione che potrebbero nuocere e portare a delle conseguenze negative. Riccardo Laganà ha chiesto di informare il consiglio di amministrazione della Rai rispetto alle scelte editoriali che riguardano l’intervento del politico e le conseguenze, per l’appunto. Da quello che si sa al momento, il video con il discorso di Zelensky dovrebbe durare alcuni minuti.
A quanto pare sarà dunque richiesto un controllo preventivo del videomessaggio in questione. Intanto il web sembra continuare a non prendere bene questa presenza a Sanremo 2023.
Sono pienamente d'accordo! Quest'anno invitando #Zelensky hanno raggiunto il fondo. Non con i miei soldi! La RAI va smantellata è un carrozzone di propaganda politica pagato con le tasse degli italiani #Sanremo2023
— Dr Cappa (@DrCappa) January 31, 2023