Piero Chiambretti vanta oltre quarant’anni di carriera – 14 passati in Mediaset – e, ora, per lui è giunto il momento di approdare in prima serata su Canale 5. Difatti, lo vedremo al timone della conduzione de La Tv Dei 100 e Uno, uno show dedicato ai bambini ma pensato anche per gli adulti, come spiegato dallo stesso conduttore nel corso di una recente intervista. Ecco cosa ha dichiarato a tal proposito.
Piero Chiambretti parla de La Tv dei 100 e Uno
Piero Chiambretti ha spiegato in che modo si svolgeranno le tre puntate dello show dedicato ai 100 bambini protagonisti che, nel corso della trasmissione, diranno quel che pensano in modo cristallino, senza secondi fini. Per prima cosa, ha tenuto a precisare che non si tratta di un talent, in quanto non c’è giuria, non c’è gara, non c’è giudizio e non ci sono vip che danno voti alzando le palette, perché non ce n’è bisogno.
Difatti, per Chiambretti se un bambino che ha tra i 6 e i 10 anni d’età arriva in tv in prima serata e si esibisce mettendo in mostra il proprio talento, vuol dire che è già bravissimo di suo. Ha poi proseguito dicendo di essere contento di fare il programma giusto, nel posto giusto e al momento giusto.
Ma, ecco giungere la grande sorpresa, in quanto si tratterà di uno show ‘con’ bambini, ma non solo ‘per’ bambini, in quanto è per tutti! Lo spettacolo si pone tre obiettivi: far ridere, sorprendere ed emozionare. E il conduttore spera di farcela.
L’aiuto di Silvio Berlusconi
Inoltre, Piero Chiambretti ha tenuto a precisare che, lo show in questione, rappresenta un impegno che ha potuto portare avanti anche grazie alla stima, ricambiata, per Pier Silvio Berlusconi.
“Con questo programma ha giocato la carta della scommessa e credo che ne sarà contento, perché è un prodotto popolare, costruito bene, con belle immagini, esibizioni, spettacoli, ospiti. Insomma, è frutto di ragionamenti. Il progetto è un mio pallino da tempi non sospetti, ci penso esattamente da 11 anni: volevo fare uno show con i bambini da quando è nata mia figlia Margherita”.
In merito agli ospiti, Chiambretti ha scelto di non sbilanciarsi, se non rivelando che si tratterà di beniamini dei bambini e spettatori delle loro performance, personaggi molto amati, provenienti dal mondo dello sport, della musica, del costume, dei social, dello spettacolo puro.
Inoltre, Piero ha ben chiaro su quali tematiche verterà il dibattito e, a tal proposito, ha proferito testuali parole:
“Userò il registro più spontaneo: la sfrontatezza, l’allegria, la timidezza. Si parlerà dei loro gusti, di grandi temi, di attualità… Di cioccolata, di futuro, di Putin…“.