Durante la messa in onda di lunedì 16 gennaio del tg satirico di Antonio Ricci, Striscia la Notizia, un fatto increscioso ha reso protagonista il celebre inviato Valerio Staffelli che è stato aggredito durante un servizio giornalistico. Ecco cosa è accaduto nello specifico.

Il servizio di Valerio Staffelli durante il quale viene aggredito

Dopo che la storica coppia del programma formata da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti, ha presentato il servizio di Valerio Staffelli, abbiamo potuto assistere a una controversa situazione che accade un po’ in tutta Italia. Difatti, il giornalista si è intrufolato in alcuni saloni di parrucchieri per portare a galla alcune dinamiche sospette, ovvero ‘di quella serie di parrucchieri che proprio non sanno cosa sia uno scontrino’. Argomento che sembra stare a cuore anche a molti telespettatori che gli hanno scritto di fare qualche ‘indagine’ nelle varie attività in questione.

Nel corso del servizio girato a Milano, come al solito, abbiamo potuto vedere Staffelli e i suoi complici che hanno fatto il giro di alcuni saloni di parrucchieri, intenti ad andare a caccia dei furbetti dello scontrino. Nei primi casi, tutto è stato fatto a norma di legge e, soprattutto, i titolari non hanno tentato di aggirare le regole ma hanno fatto il regolare scontrino al termine delle prestazioni lavorative. Purtroppo, non tutto è andato liscio come l’olio, in quanto, in un salone, l’inviato di Striscia ha dovuto fare i conti con la furia di un titolare che si è scagliato contro l’operatrice del giornalista dopo aver udito la frase di Staffelli. A questo punto, Valerio ha poi domandato perplesso il perché l’avesse aggredita, riferendogli che certe cose non si possono fare, in quanto sono frutto di violenza.

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Il messaggio di Staffelli e l’ironia di Ezio Greggio

Dopo aver assistito a quanto accaduto in un salone orientale, dove la titolare ha aggredito la complice di Valerio Staffelli, lo stesso inviato ha, poi, invitato tutti quanti a non aggirare le leggi, rivelando quanto sia importante essere in linea con le norme dello Stato, ma anche con i relativi concorrenti altrimenti si tratta di concorrenza sleale.

Infine, Ezio Greggio, al fianco del suo compagno di viaggio Enzo Iacchetti – assente per diverse settimane – ha ironizzato dicendo che, a volte, gli scontri con i parrucchieri possono prendere una brutta piega.