Il percorso di Stefano De Martino si sta rivelando davvero sorprendente. Dopo aver provato ad affermarsi come ballerino grazie al programma di Amici, ha iniziato ad avere sempre più visibilità. Ad oggi, ha avuto modo di condurre anche diversi programmi. Al momento, per esempio, si sta occupando di Bar Stella mentre, a partire dal prossimo anno, tornerà con il divertentissimo Stasera Tutto È Possibile. Nelle ultime ore, il portale di TvBlog ha deciso di porgli alcune domande sulla carriera e sulla sua vita privata.
Stefano De Martino concentrato sulla sua carriera da conduttore: “È fondamentale per essere efficaci”
Negli ultimi anni, Stefano De Martino ha potuto ritagliarsi un suo spazio all’interno del panorama televisivo. Attualmente è alla guida di Bar Stella, un programma ideato da lui, nel 2021, che punta a ridare valore al passato. Per il conduttore, questo è un aspetto fondamentale. Oggi, si cerca di seguire i trend moderni, provando ad attirare l’attenzione dei social network, ma non va sottovalutato il potere della tradizione:
Innanzitutto, da parte mia è una scelta di gusto perché per me è fondamentale per essere efficaci in quello che si fa credere nelle imprese che intraprendi. La tv negli ultimi dieci anni ha sempre cercato dei crossover con i social e con le nuove piattaforme: secondo me invece la nuova vita della televisione può essere legata solo alla sua essenza tradizionale.
Non è stato facile creare un programma da zero. Solitamente, infatti, si tende a partire da format già esistenti. Al momento, però, è convinto di essere sulla strada giusta perché il programma si sta distinguendo per avere una propria personalità:
La seconda serata di Rai2 ci ha permesso però di sperimentare e di trovare la nostra strada gradualmente. Per me ora il programma ha un suo codice, una sua natura.
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Stefano De Martino torna a parlare de L’Isola dei Famosi: “Molto faticosa”
Un altro dei successi di Stefano de Martino è il programma Stasera Tutto È Possibile. Non è l’autore dello show, ma è subentrato al posto di Amadeus. Ritiene che sia sbagliato ricalcare le orme di qualcun altro. All’inizio, è stato difficile sopportare il confronto, ma il segreto è quello di mantenere la propria identità:
Mi sentivo molto piccolo messo lì all’inizio e non volevo emulare quella sicurezza che lui ha. Così ho capito che in quel caso per me mettermi in gioco, rispettando la mia personalità, quantomeno mi avrebbe aiutato a trovare una chiave per affrontare la conduzione.
In questo percorso, Maria De Filippi ha avuto un ruolo importantissimo. È stata proprio lei, infatti, a suggerirgli di essere sempre se stesso:
Maria è la persona che mi ha instradato alla televisione. Il grazie più grande va sempre alla persona che ti ha guidato la prima volta perché dopo partivo da una base che comunque mi ha creato lei.
L’esperienza come inviato dell’Isola dei Famosi è stata molto faticosa perché non ero capace a fare quella cosa lì. Ho capito però grazie a quell’esperienza quali fossero i miei limiti e soprattutto che cosa sarei potuto diventare.
Sono molto affascinato dalle storie. Senza voler ricadere nella banalità del classico format dell’intervista one to one o dei late night show americani, mi piacerebbe trovare un modo per esplorare il genere talk. Sicuramente bisognerebbe trovare la situazione e il contesto a partire dai quali buttare giù il progetto.