Manca sempre meno all’inizio della nuova edizione del Festival di Sanremo 2023. Da quanto i nomi dei cantanti protagonisti sono stati rivelati, le aspettative del pubblico sono diventate sempre maggiori. Stando al regolamento ufficiale, i brani scelti per la gara canora non potranno essere presentati prima del grande evento. Fiorello, giocando su questo aspetto, ha deciso di mettere in piedi un piccolo sketch a Viva Rai 2. Le reazioni sono state tra le più disparate.
Viva Rai 2, Fiorello spaventa tutti: Amadeus squalifica Giorgia da Sanremo 2023
Rosario Fiorello sa essere sempre sorprendente. Nel programma Viva Rai 2, sta dando il massimo per cercare di stupire il suo pubblico. In effetti, nella puntata di questa mattina, le sue parole hanno causato un certo scompiglio. Senza alcun preavviso, ha rivelato di aver potuto ascoltare, in anteprima, il brano scelto da Giorgia per Sanremo 2023. La successiva condivisione con gli spettatori e le persone presenti ha scatenato il panico. Questo è stato esacerbato dalla chiamata di Amadeus che lo ha informato della squalifica della cantante.
Nonostante fosse chiaro che si trattasse solo di uno scherzo ben architettato, molti non hanno potuto fare a meno di cadere nella trappola del comico. Nel giro di pochi secondi, infatti, il suo telefono è stato preso d’assalto.
Le reazioni allo scherzo di Fiorello: “Ma vaffan…”
Dopo qualche minuto, Fiorello ha rivelato di essere riuscito a mettere in piedi uno scherzo magistrale grazie all’aiuto di Giorgia e di Amadeus. Ovviamente, essendo perfettamente a conoscenza del regolamento del Festival di Sanremo 2023, non avrebbe mai agito in modo così insensato. Anche Biggio e Casciari erano completamente all’oscuro dello sketch.
Molti conoscenti, però, hanno ammesso di non pensarla in questo modo. Il carattere del comico, infatti, non permette di escludere alcuna possibilità. A conferma di ciò, ha mostrato il messaggio della moglie Susanna che, con toni piuttosto alterati, l’ha rimproverato per il grande spavento ricevuto: “Mi hai fatto prendere un colpo! Ma vaffan…”.