Recentemente, Neil Gaiman è intervenuto al fine di replicare alle numerose critiche relative a talune scelte del casting della serie di Netflix. Ai microfoni di Inverse, l’autore The Sandman ha deciso di fare il punto della situazione in merito ai due personaggi che hanno innalzato un polverone mediatico, nonostante il grande successo ottenuto anche in termini di consensi che hanno indotto, la famosa piattaforma, a rinnovare lo show con una seconda stagione.
La risposta di Neil Gaiman alle critiche ricevute
Lo show The Sandman ha ottenuto un successo senza precedenti, tanto da far maturare la decisione di portare in streaming una seconda stagione. Parliamo di un adattamento televisivo di una delle più celebri opere dell’autore Gaiman che ha anche ricevuto numerose critiche a causa di alcune scelte relative al casting. In particolar modo, alcuni fan si sono scagliati contro la decisione di far interpretare Morte e Desiderio da Kirby Howell – Baptiste e Mason Alexander Park. Il motivo? La prima perché attrice nera, il secondo in quanto attore non binario.
A tali critiche, l’autore dianzi menzionato, ha voluto rispondere a tono rivelando che, in diverse occasioni, molti gli hanno urlato addosso in quanto avevano reso gay alcuni personaggi senza nemmeno aver letto il fumetto. Ovviamente, anche nel fumetto sono presenti tali personaggi e, nonostante le critiche e le insistenze sul fatto che lo show avrebbe fallito, The Sandman si è collocato in prima posizione in tutto il mondo per quattro settimane consecutive. Infine, ha poi aggiunto che non vuole dare corda a certe persone che non amano gli omosessuali, le donne e le persone afroamericane.
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