Come ogni martedì, ritorna il consueto appuntamento settimanale con Fuori dal Coro che andrà in onda questa sera, martedì 8 novembre in prima serata su Rete 4 e che vedrà, come sempre, al timone della conduzione il giornalista Mario Giordano. Saranno molteplici gli argomenti e le tematiche che verranno trattati nel corso della puntata, corredati da servizi che mostreranno quello accade nel nostro Paese e non solo. Ecco nel dettaglio di cosa si parlerà.
Gli argomenti della nuova puntata di Fuori dal Coro
Come dicevamo prima, tra sketch, battute, canzoncine e interviste, Mario Giordano ritornerà questa sera alle ore 21.25 su Rete 4 per argomentare su tematiche e problematiche di vario genere che stanno attanagliando il nostro Paese. Nello specifico, avrà rilevanza la questione sicurezza in Italia, ma si farà menzione anche all’occupazione di alcuni palazzi a Roma, degli ultras di Milano, fino a giungere alla violenza per il traffico di droga a Genova.
Il rientro dei No Vax negli ospedali
Occhi puntati anche su una questione molto delicata e che, nel corso degli ultimi giorni sta creando non poco scalpore, ovvero: il reintegro dei medici No Vax all’interno degli ospedali. Ma non solo, anche le molteplici discriminazioni subite dalla maggior parte di loro, evidenziando quanto si sta decidendo nella Regione Puglia che ha espresso, in diverse occasioni, la sua fermezza – non condivisa da tutti – nel voler imporre l’obbligo vaccinale agli operatori sanitari mantenendo la medesima con la legge regionale in vigore.
Gli altri argomenti
Durante la puntata, verrà mostrata anche un’inchiesta sulle relazioni tra la politica italiana e quella straniera, tra le norme per l’accoglienza degli immigrati in Europa, che sembrano essere differenti tra i vari Stati, e tutti gli sviluppi dell’indagine di Fuori dal Coro relativa alla presenza di alcuni nuclei di polizia segreta nel nostro Paese.
Spazio, inoltre, a un viaggio tra l’economia green e il cibo del futuro, con il racconto delle manifestazioni dei cosiddetti estremisti verdi, che continuano a bloccare le strade e imbrattare le opere d’arte, e della creazione di alimenti sintetici in un hub in Danimarca.