Sopravvissuti è la nuova fiction, in onda su Rai 1, con Lino Guanciale. L’attore, in più interviste, aveva parlato dell’originalità e della profondità del titolo. Purtroppo, però, i risultati, in termini di ascolti, stanno dimostrando uno scarso interesse da parte del pubblico. Nelle ultime ore, Giacomo Giorgio, che ha recitato nei panni di Lorenzo Bonanno, ha cercato di difendere il duro lavoro svolto durante le riprese.
Sopravvissuti, Giacomo Giorgio deluso dai risultati: “L’asticella della sfida”
Sulla carta, Sopravvissuti ha tutte le carte in regola per coinvolgere il pubblico. Dopo un interesse iniziale, però, appare evidente che la storia non riesca a colpire nel segno. Lino Guanciale, che ha già alle spalle un altro flop con la fiction Noi, ha dimostrato di credere, fin da subito, nel progetto. Giacomo Giorgio, nelle ultime ore, si è unito a lui. Tramite una storia su Instagram, infatti, si è lasciato andare a un durissimo sfogo.
A parer suo, Sopravvissuti non è un titolo facile. Vengono portate in scena tematiche delicate e avvolte da un fitto alone di mistero. Ogni elemento raccontato rimanda a delle metafore. La tempesta, per esempio, rappresenta i momenti più bui della vita, mentre il mare è il sinonimo della paura. I produttori hanno voluto differenziare questo prodotto dalle altre serie italiane. L’approccio e la narrazione, in effetti, ricalcano poco le abitudini televisive nostrane:
Sopravvissuti è un mistery assolutamente italiano. Sopravvissuti non è ispirato a nessuna serie, ma è un’idea originale. In Sopravvissuti non c’è cannibalismo. Sopravvissuti non è una serie sicuramente semplice da comprendere, ma meno male che una volta tanto si cerca di alzare l’asticella della sfida. Sopravvissuti è una metafora continua.
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Tutta colpa del GF Vip 7? Le parole di Giacomo Giorgio
Giacomo Giorgio ha ammesso di avere ancora molta fiducia in Sopravvissuti. È lo specchio delle criticità che l’Italia sta vivendo e non vuole accettare l’idea che non sia più possibile stare insieme. A parer suo, bisognerebbe provare a guardare qualcosa di diverso dal Grande Fratello Vip 7 per dare un’opportunità anche ad altri contenuti:
Io credo ancora in noi, credo negli italiani, credo che possiamo guardare oltre il GF Vip e che valiamo qualcosa in più (con tutto il rispetto).
L’attore ha sottolineato anche l’immenso lavoro che c’è stato dietro alla realizzazione della fiction. Ci sono voluti ben nove mesi per portare a termine le riprese. Anche Lino Guanciale, in una recente intervista, aveva parlato dello sforzo fisico necessario per completare alcune scene:
Vi posso garantire che in quei cinque minuti ci sono nove mesi di sudore e sangue della mia vita come della vita di tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione. Sopravvissuti è un’operazione cinematografica più che televisiva.
L’interprete di Lorenzo Bonanno ha invitato il pubblico a guardare tutta la serie perché è solo alla fine che si riescono a mettere insieme i tasselli distribuiti nell’arco dei dodici episodi. L’appuntamento è fissato per lunedì 17, su Rai 1, in prima serata. In modo totalmente gratuito, è possibile anche recuperare le puntate perse sulla piattaforma di RaiPlay:
Per cambiare le cose dobbiamo dimostrare che è possibile, altrimenti tutto resterà così com’è. Viva Sopravvissuti e io vi aspetto e vi amerò sempre per l’infinito affetto che mi dimostrate tutti i giorni.