Victoria Cabello a Verissimo: “Non sono una presenzialista”

Arriva scatenata Victoria Cabello a Verissimo. Illumina il palco e fa sciogliere Silvia Toffanin fin dall’inizio. Si racconta senza filtri e stupisce tutti. Dalla pubblicità per capelli, in cui hanno utilizzato i suoi capelli “E poi per la faccia ci mettiamo una gnocca!” fino alla malattia e al suo ritorno nella televisione.

La creatrice di Very Victoria non è abituata molto a parlare della sua vita privata, “riservata” la definisce il volto del talk show di Canale 5, lei invece dichiara senza dubbi:

“Non sono una presenzialista”

La carriera di Victoria Cabello: “È stato molto divertente”

La carriera della vincitrice di Pechino Express è stata straordinaria, ai tempi d’oro lei è stata uno dei modelli televisivi più in voga, definita anche “l’erede di Simona Ventura“, con la sua frangetta ordinata che l’ha sempre contraddistinta da tutti, e della quale racconta:

“In qualche strana maniera, tutti i personaggi iconici che mi sono piaciuti hanno mantenuto le stesse caratteristiche sempre e secondo me è anche molto rassicurante. Credo che morirò con la frangetta“.

Il suo successo in televisione non l’ha fatta assumere pose da diva, ma lo smorza con l’ironia che lo contraddistingue anche nel corso dell’intervista a Verissimo:

“Ho limonato tutti ed effettivamente è stato molto divertente”

La malattia di Lyme: “Ero semiparalizzata”

Tuttavia Victoria Cabello ad un certo punto si è dovuta fermare, a causa della malattia di Lyme, difficile da diagnosticare e che l’ha ridotta a letto per tanto tempo. Ma anche in questo caso, l’ex iena riesce ad usare l’arma dell’ironia:

“Alcuni mi hanno definito trend setter, nelle sfighe lo sono sicuramente, perché purtroppo è una malattia che se la sono presi in tantissimi e recentemente anche Justin Beaber”.

Non è stato un periodo facile per lei. Si è dovuta allontanare dalla televisione e ci hanno messo ben un anno e mezzo a diagnosticare la malattia. Furono i medici del Sacco di Milano a farlo, nel frattempo però lei si sentiva male e dice:

“Il mio corpo mi tradiva e anche io non mi fidavo più di lui”.

Victoria Cabello parla di Pechino Express 2022: “Uno dei programmi più faticosi della tv italiana”

Il recupero dalla malattia è stato molto lungo e faticoso. Ma solo dopo essersi rimessa è ritornata in televisione, con Pechino Express, ora visibile in chiaro su Tv 8.

“Mi sono buttata in un programma televisivo che forse è uno dei più faticosi a livello fisico ed emotivo della televisione italiana. È stata una terapia d’urto che mi ha aiutato tantissimo e mi ha fatto uscire dalla comfort zone nella quale ti rinchiudi così”.

L’amore di ieri e di oggi

Anche parlando d’amore Victoria sembra sempre molto terrena. Non ha nessuno in questo momento, l’unico è il suo cane Silvano:

“Ce l’ho da 11 anni. È la relazione più lunga che ho avuto“.

E lancia una frase iconica che dopo qualche minuto è già condivisa da tutti su Twitter:

“Io ho purtroppo questa cosa singolare: se c’è un pirla nel raggio di 30 km, io lo individuo e mi ci fidanzo. Sono poche le relazioni importanti che ho avuto. Adesso ho deciso di cambiare strategia: adesso se c’è un pirla lo individuo e mi fidanzo con quello affianco”.

La proposta indecente

Frizzante, allegra e anche irriverente, Victoria Cabello è l’unica a mettere in difficoltà Silvia Toffanin con una proposta indecente:

“Io ti devo confessare una cosa: ero una grande fan del Drive In. Mi sono innamorata di Pier Silvio. Dov’è? Ho limonato con chiunque, un bacio”.

Silvia Toffanin per la prima volta un po’ si scompone, le nega il bacio e ammette di essere gelosa.

Victoria Cabello ricorda la regina Elisabetta II

Nata a Londra da madre britannica e padre italiano, l’ex iena ha un pensiero speciale per la regina Elisabetta II, morta recentemente:

“È un personaggio incredibile. È sempre stata una grandissima icona. Era una figura molto intrigante perché quando la vedi non si capisce mai cosa pensi, un po’ come la Gioconda. Con quel ghigno pensi: “sta ridendo, non sta ridendo”. La Regina era un po’ così: aveva questa facciata pubblica che era un po’ istituzionale, riservata. Pochi momenti riuscivano a coglierla in défaillance, però nella vita privata pare che fosse estremamente divertente, pare che addirittura amasse fare le imitazioni”.