È pronta a tornare con il suo “Belve” Francesca Fagnani, ideatrice e conduttrice del programma di successo che dal 1 novembre andrà in onda su Rai2. La giornalista romana, compagna di Enrico Mentana da ormai dieci anni, si racconta a Leggo in un’intervista. La donna ha alle spalle una carriera notevole e un dottorato a New York durante il quale ha visto dinnanzi agli occhi esplodere la seconda delle Torri Gemelle.
Ero dentro la notizia. Ho visto implodere la seconda torre. Mi presentai nella sede di Rai Corporation. L’attentato è stato un acceleratore emotivo e lavorativo
Francesca Fagnani, una donna fortunata?
Riguardo al rapporto tra fortuna e carriera, la giornalista, pur ammettendo di averne avuto una buona dose, precisa: “mi sono conquistata tutto centimetro per centimetro“. Dopotutto Belve ha alle spalle circa 20 anni di lavoro, assieme ad un’esperienza con importanti programmi Rai come Seconda Linea o documentari a sfondo criminale.
Francesca è infatti una giornalista che si è dedicata per molto tempo ad interviste piuttosto complesse, come quelle ai minori carcerati appartenenti all’ambiente mafioso. Oggi è orgogliosa della libertà con cui Belve riesce a raccontare la vita delle persone, tirando fuori aspetti originali e spesso controversi.
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“Alfonso Signorini e Morgan sono le belve che ho amato di più, ma anche Matteo Renzi, che stava per andarsene”.
Le “belve” spiazzanti di Francesca Fagnani
Sono Adriana Faranda e Cristina Pinto le belve che l’hanno sconvolta di più: “Cercare di capire le scelte delle persone mi spiazza” dichiara Francesca parlando delle due donne. Delusa dai politici che non parlano abbastanza della situazione delle carceri commenta:
Certo, non porta voti. Il carcere deve avere una funzione punitiva, ma le condizioni devono essere tali da far uscire i detenuti migliori di come sono entrati. Se non per umanità, per sicurezza personale.
Ammira però Emma Bonino, politica che definisce “mai gregaria e cooptata“, ma anche Agnese Borsellino, da lei descritta come una donna “dall’eleganza d’animo e nell’eloquio”, dopotutto come afferma lei stessa: “la belva è donna”.
Francesca Fagnani: “Si può vivere senza figli”
Una vita dedicata a combattere per la libertà femminile quella di Francesca Fagnani, grande sostenitrice dell’empowerment delle donne, racconta come i figli vadano fatti senza alcun condizionamento sociale, soprattutto in una società con grande divario salariale dove vengono visti ancora solo difetti per le donne e solo pregi per gli uomini.
È uno stato culturale arretrato. Nei centri antiviolenza ho conosciuto donne che hanno subito per anni perché prive di indipendenza economica. Non mi piace raccontare la donna come vittima. Ho chiamato il programma Belve proprio per dare voce al ruolo forte delle donne, che costruiscono il proprio futuro.