Rocky Balboa è la saga del pugile italoamericano che ha consacrato Sylvester Stallone. Il successo stratosferico della saga si ripercuote ancora oggi sul protagonista e i film sono stati acquistati anche da Netflix. L’attore però ha un conto in sospeso con il produttore Irwin Winkler e l’ha denunciato.
Sylvester Stallone denuncia il produttore di Rocky Balboa: ecco perché
Sylvester Stallone ritorna Rocky Balboa, ma questa volta al posto dei pugni volano le denunce. L’attore statunitense ha denunciato Irwin Winkler, storico produttore della saga e della serie sequel Creed. L’accusa? Il 93enne non gli ha dato una parte significativa dei diritti di Rocky Balboa.
L’attore settantaseienne che ha fatto la fortuna grazie alla saga del pugile ha denunciato sui social l’ex produttore Irwin Winkler. Nel suo post l’ha paragonato ad un serpente perché non gli ha dato una parte dei diritti della saga. L’attore avrebbe voluto donarli ai suoi figli, cosicché gli restasse qualcosa del suo lavoro.
Sono passati quasi cinquant’anni dall’esordio del pugile italoamericano e il produttore non ha mai fatto un gesto di tale portata. Per Sylvester Stallone, nonostante i grandi guadagni dai film, la mancata partecipazione ai diritti, lo taglia fuori da una fetta significativa dei guadagni.
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È una querelle che va avanti da lungo tempo. Tanto che nel 2019 ci fu un celebre scontro su Variety. Per il produttore l’attore statunitense ha guadagnando tantissimo dalla saga, una cifra che supera i 10 milioni di dollari, compreso il sequel Creed e ha ricevuto addirittura le commissioni anticipate.
Rocky Balboa, la saga
La saga del pugile italo – americano povero ebbe un grande riscontro al cinema, tanto da essere considerato uno dei più grandi incassi di tutta la storia. Ha sfiorato i 3 miliardi di dollari, arrivando al dodicesimo posto tra i film mondiali che hanno incassato di più.
Il primo episodio della saga è del 1976, ricevette diverse nomination all’Oscar, senza però portarne a casa nessuna. Il pugile fu doppiato per la prima volta in Italia da Gigi Proietti, ma poi fu sostituito per sempre da Ferruccio Amendola. Le pellicole di Rocky sono:
- Rocky
- Rocky II
- Rocky III
- Rocky IV
- Rocky V
- Rocky Balboa
Quattro dirette dallo stesso Sylvester Stallone. Il primo il quinto, invece, da John G. Avildsen.
Nel 2015 arriva la saga sequel, Creed, in cui il grande pugile diventa allenatore di Adonis Creed, figlio del grande rivale e amico Apollo. Sono stati realizzati due film, visibili su Netflix:
- Creed – Nato per combattere
- Creed II
Un bottino niente male se Sylvester Stallone dovesse avere i diritti.