Nelle ultime ore, sui social network, sta circolando un’indiscrezione su Bruno Vespa e sul suo desiderio di lasciare l’emittente Rai per entrare nella famiglia di Mediaset. Ovviamente, al momento, non ci sono ancora conferme ufficiali. Si tratta solo di voci di corridoio che Il Messaggero ha riportato sul proprio giornale. Pare che ci siano stati già dei contatti tra il giornalista, Berlusconi e Letta al fine di discutere di un possibile accordo.
Ormai, sono anni che Bruno Vespa si occupa di Porta a Porta. Si tratta di una trasmissione molto amata e sembra impossibile immaginarla senza il suo conduttore e ideatore. Ma quali sarebbero i motivi che avrebbero spinto Vespa a prendere in considerazione una simile possibilità?
Il ridimensionamento di Porta a Porta
Pare che il programma di Bruno Vespa debba subire, a breve, un ridimensionamento. Almeno sulla carta, questa sarebbe una delle cause principali che avrebbe spinto il conduttore a guardarsi intorno.
Sappiamo che il contratto del giornalista copre l’intera stagione in corso. Quindi, almeno per ora, un cambiamento appare impossibile. Ma cosa accadrà in futuro? Bruno Vespa, che non ha né confermato né smentito la notizia, si è espresso con queste parole:
Finché mi trattano bene in Rai, resto. Mediaset? Lì sono molto gentili
Il taglio del budget
Tra le cause principali di un possibile passaggio a Mediaset, vi è sicuramente il taglio del budget che Bruno Vespa subì nel 2017. Fu una decisione presa da Mario Orfei, che a quel tempo vestiva i panni di dirigente Rai. L’uomo optò anche per una riduzione della durata del contratto del conduttore. Quest’ultimo decise di adattarsi alla situazione, nonostante la trovasse profondamente ingiusta.
Recentemente, Mario Orfei è stato nominato direttore della sezione Approfondimento, sotto la quale rientra il programma Porta a Porta. Questo potrebbe comportare ulteriori problematiche per Bruno Vespa che, probabilmente, ha voluto mettersi al sicuro con una seconda alternativa.