Sembra non esserci pace in questa edizione per Striscia la Notizia che, sempre più spesso, pare incappare in degli errori che alzano molti polverini non solo sul web, bensì direttamene con le persone menzionate nei servizi che vengono mandati in onda su Canale 5 dal tg satirico.
Solo pochi giorni fa i due attuali conduttori Gerry Scotti e Michelle Hunziker sono stati accusati di razzismo da mezzo mondo a seguito di un siparietto sulla Cina. In queste ore, invece, pare che l’errore fatale sia toccato ad uno degli inviati veterani della trasmissione di Antonio Ricci, ovvero Jimmy Ghione.
In un servizio dell’inviato andato in onda lo scorso 20 aprile, infatti, si è raccontato del Parco Archeologico di Veio parlando di degrado: nello specifico, ha mostrato che il luogo è sprovvisto di pannelli illustrativi e ha evidenziato come sul posto crescano delle erbacce, come i cancelli siano arrugginiti e le tettoie in parte rotte. Infine, la ciliegina sulla torta è stata quando Ghione ha rimosso delle manciate di terra che si celavano sui mosaici del complesso termale e, prendendo tra le mani la sabbia, ha parlato di incuria.
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Proprio questo ultimo gesto non è passato inosservato al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia che ha tempestivamente redarguito Striscia la Notizia, con un post su Facebook dove ha riferito che c’è un motivo per cui la sabbia è stata messa lì e che non si tratta di incuria.
Parco Archeologico di Veio: “Ghione ha commesso un reato”
Come apprendiamo dal portale di news ‘Gosspietv‘, il Direttore del Museo Nazionale Etrusco, nella persona di Valentino Nizzo, ha fatto sapere che quella sabbia che l’inviato di Striscia la Notizia ha spacciato per incuria nel servizio di martedì 20 aprile 2021, si tratta semplicemente di un modo per proteggere i mosaici dalle intemperie.
Il Direttore del sito archeologico di Vaio, inoltre, ci ha tenuto a voler sottolineare che Ghione ha commesso un reato: entrare nelle aree archeologiche chiuse e recintate, senza essere in possesso di un’autorizzazione della Soprintendenza, manomettendo i beni archeologici non è permesso, anche se lo si fa con buone intenzioni.
Nizzo non le ha di certo mandate a dire e ha ribadito come questo servizio sia stato abominevole, rimarcando gli errori che sono stati commessi dallo storico inviato. Ennesimo scivolone da parte di Striscia la Notizia, come ne uscirà fuori il tg satirico? Staremo a vedere.