Il Collegio 5 è iniziato da due settimane e già abbiamo assistito a tanti momenti divertenti. Peccato che nella puntata del 3 novembre 2020 uno degli studenti abbia fatto battute omofobe e misogine, nel giro di pochi minuti, in classe. Si tratta di Marco Crivellini, ragazzo romano di 17 anni. Qui di seguito riportiamo quello che è accaduto.
I commenti transofobi e misogini di Marco Crivellini de Il Collegio 5
Nel corso della lezione d’arte, il professore ha mostrato il quadro Autoritratto sulla Bugatti verde di Tamara de Lempicka. A questo punto, riferendosi al soggetto del dipinto, il ragazzo ha commentato in questo modo. Le sue parole sono state riportate anche da Biccy:
A me non piace perché lei c’ha il caschetto e magari ce vai e c’ha la sorpresa.
L’insegnate, quindi, gli ha chiesto a cosa si riferisse e in quel momento la scena si è staccata sul classico confessionale che viene fatto a tutti gli studenti singolarmente. Qui ritroviamo Marco che afferma come il professore avesse capito, ma che avesse solo fatto finta, come tutti gli altri in classe. Ma le battute non finiscono qui. Infatti, poco dopo, ha anche detto:
Se su questa macchina ci fossero stati un maschio ed una femmina chi avrebbe dovuto guidare? L’uomo ovvio. Perché donna al volante pericolo costante. Non sono luoghi comuni, ma ho visto certe donne che guidano proprio storte.
Siccome le puntate sono state registrate nei mesi scorsi, spesso capita che i protagonisti del reality commentino su Instagram i momenti che li vedo al centro della scena. Questo non ha fatto eccezione. Sul suo profilo, infatti, Marco Crivellini de Il Collegio 5 ha fatto le sue scuse dicendo di non avere niente contro le donne o le persone transessuali, affermando si trattasse “solo” di battute.
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